LINGUA BLU

Festival Teatro tra le Generazioni 2018 – Castelfiorentino (Firenze)

Festival FESTEBA’ 2018 – Ferrara – MENZIONE SPECIALE


Cosa si può chiedere di più a una storia che oltre a far tremare di paura nello stesso momento in cui ti stai sbellicando dalle risate, ti commuove fino alle lacrime? Niente! Infatti la vera magia di questo spettacolo sono le pagine di Roald Dahl alle quali si ispira, per raccontare una storia ricca di emozioni e di spunti di riflessione a partire da come le apparenze dicano poco o niente della sostanza delle cose.

Lo spettacolo narra la storia di una bambina orfana che vive con una nonna molto speciale in un luogo dove le leggende si fondono spesso con la realtà. Dai racconti della nonna la bambina impara tutto quello che c'è da sapere sulle streghe, su come riconoscerle e naturalmente su come difendersi.

Casualmente, durante una vacanza, la bambina scopre che nel suo albergo le streghe tengono un convegno per pianificare un terribile progetto: con una pozione vogliono trasformare tutti i bambini in topi. Ma sarà proprio la bambina, pur trasformata in topo, a salvare il mondo dell'infanzia dal piano delle streghe, usando contro di esse la loro stessa pozione che le trasformerà in topi.

La condivisione fra la nonna e la nipotina topolino diventa complicità, adattamento e accettazione, e pur continuando a regalare momenti esilaranti, commuove per il rispetto e l'amore che si allarga verso ogni forma di vita. Anche quella più discutibile.

Tutti i personaggi della storia sono evocati dalla recitazione poliedrica della narratrice in un ritmo incalzante sempre tesa a restituire le emozioni del racconto.

Testo e regia di GIUSEPPE DI BELLO

con  NAYA DEDEMAILAN


FESTIVAL FESTEBA’ 2018 Ferrara - motivazione della menzione speciale

La giuria ha assegnato la Menzione Speciale allo spettacolo Lingua Blu della Compagnia Anfiteatro “per la capacità dell’attrice Naya Dedemailan che ha reso la narrazione coinvolgente grazie alla sua abilità nell’interpretare i vari personaggi passando dall’uno all’altro con estrema fluidità. Grazie ad un uso sapiente della voce, dell’espressione del volto e del corpo, l’attrice è riuscita a suscitare una vasta gamma di emozioni che hanno creato delle suggestioni personali ed uniche in ciascuno di noi”.


destinato ad un pubblico + 6 anni